Dal 19 al 29 settembre aprirà i battenti la Festa di San Michele 2025 a Quarto d’Altino negli spazi parrocchili. Tutte le informazioni le trovate sui social!
Lo stand gastronomico vi aspetta con un ricco menù di primi, secondi e contorni da leccarsi i baffi tutte le sere e anche le domeniche a pranzo. E al bar sono pronti a rinfrescarvi con spritz, buon vino, birre, sgroppini, digestivi…
Più spazio ai giovani grazie all’ampliamento del Baretto dei Fioi e alla loro esplosiva vitalità (li trovate sia su Facebook che Instagram), con musica dal vivo di gruppi e dj, serata quiz, ottimi panini, patatine, birre & co.
Nella pista in acciaio sotto al tendone del ballo vi aspettano serate danzanti grazie alle orchestre e il
Ci sarà occasione di visitare il campanile e allargare lo sguardo tutt’attorno (col bel tempo fino a Venezia!).
Nel salone del patronato la pesca di beneficenza con ricchi premi in palio e tanti variegati premi di consolazione.
Sarà aperto anche il mercatino missionario con la proposta di libri e oggetti di tutti i tipi; il ricavato andrà alla missione di Marco Zanon in Bolivia (scopri l’opera del nostro missionario).
E nel campo parrocchiale tante giostre del luna park per il divertimento di bambini e ragazzi.
Non mancheranno celebrazioni per il patrono San Michele (29 settembre), con la benedizione dei bambini e la S. Messa solenne.
E molto altro vi aspetta alla Festa di San Michele 2025! Leggi l’articolo del parroco qui sotto 😉
Il nostro grazie va ai tanti volontari giovani e adulti, veterani e nuovi: la vostra generosità e il vostro impegno sono il meraviglioso motore della Festa!
SCOPRI TUTTO SULLA FESTA!
FACEBOOK – INSTAGRAM
Articolo ne “Il Dialogo” N. 773 14.09.2025
A COSA SERVE UNA FESTA?
Ci accingiamo ad iniziare la 38^ edizione della Festa di San Michele.
La festa rappresenta una bella testimonianza di volontariato, di gente che offre gratis il suo tempo e la sua energia per gli altri (…e ringraziamo che nel nostro paese di queste persone ce ne sono ancora molte). Si tratta poi, di una delle poche esperienze di attività intergenerazionale, dove gli adulti lavorano al fianco dei giovani, così da consentire
quella trasmissione educativa di cui oggi c’è tanto bisogno. D’altra parte, gli adulti imparano a conoscere meglio i giovani e a rapportarsi con loro. Per il paese, la festa è l’occasione di ritrovarsi dopo i mesi estivi per raccontarsi delle vacanze trascorse e dei nuovi progetti. La festa è il luogo dove puoi ritrovare tutti, anche quelli che di solito non incontri. L’incontro favorisce le relazioni e costruisce comunità.
Non ultimo, la festa, con i suoi introiti, garantisce la manutenzione delle molteplici strutture della parrocchia che sono a servizio di tutta la comunità; a partire dalla nostra bella chiesa dove celebriamo i misteri principali della nostra vita: la nascita, il matrimonio, la morte, nonché i sacramenti dell’Iniziazione Cristiana, il campanile (che nel futuro prossimo necessiterà di un intervento).
Ricordiamo poi il nostro bel salone del patronato, usato per i compleanni, le feste, i momenti culturali, dove d’estate i nostri bambini e ragazzi si divertono aiutati da quelli più grandi. Il campo da calcio e l’aerea basket (quest’anno un gruppo di scout, guidati da Roberto, ha provveduto a sostituire i tabelloni dei canestri). Infine le aule dove si svolge il catechismo. Tutte queste strutture, poi hanno un costo legato alle utenze di luce e gas, e alle tasse (TARI, consorzio bonifica, ecc.).
Negli anni, anche la festa si evolve nelle modalità e nell’organizzazione. Quest’anno, in particolare, l’arrivo di alcuni giovani, ha migliorato la comunicazione digitale e social dell’evento. Inoltre, dopo il successo dell’anno scorso, l’angolo dei giovani amplia i suoi spazi.
Innovazione, ma senza dimenticare la tradizione: restiamo fedeli alle attrazioni del ballo, alla simpatica pesca di beneficenza e al mercatino missionario.
Dopo gli Scout, quest’anno tocca alle Acli (Associazione Cristiana Lavoratori Italiani) festeggiare il 20° anniversario della loro presenza in parrocchia. Una mostra dedicata sarà presente in maniera permanente nel salone parrocchiale.
Ringrazio i preziosi volontari che sono e saranno al lavoro, i tanti sponsor delle attività commerciali e quanti di Voi vorranno intervenire come ospiti.
Vi aspetto per salutarvi, a presto!
Don Gianpiero Lauro – parroco