Tutte le celebrazioni e gli orari delle confessioni nella Settimana Santa.
A tutti cordiali auguri di Buona Pasqua!
I RITI DELLA SETTIMANA SANTA
LUNEDÌ, MARTEDÌ E MERCOLEDÌ
Sono giorni di preparazione nel silenzio dell’adorazione del Santissimo Sacramento e nella meditazione dei brani di Isaia sul “Servo di Dio”, figura del Cristo sofferente.
GIOVEDÌ SANTO
La mattina, in cattedrale, il Patriarca celebra con tutti i sacerdoti della diocesi la s. Messa del Crisma.
Durante la celebrazione, il vescovo consacrerà gli olii santi che serviranno per l’unzione degli infermi (olio degli infermi), per l’unzione dei catecumeni (olio dei catecumeni), per l’unzione dei cresimandi e per la consacrazione dei sacerdoti (crisma).
Nel pomeriggio e di sera, si svolge la s. Messa “in Cena Domini”, dove si fa memoria dell’istituzione dell’Eucarestia e del sacerdozio.
Durante di essa, il sacerdote celebrante ripeterà il gesto della lavanda dei piedi.
Alla fine della s. messa, si spoglia l’altare e si ripone il Ss.mo Sacramento nel tabernacolo.
VENERDÌ SANTO
Giornata di digiuno e astinenza.
Si fa memoria della morte del Signore.
Non si celebra l’Eucarestia, sostituita dall’Azione Liturgica della Passione del Signore, durante la quale si legge il testo della passione secondo Giovanni.
Si prega con la preghiera universale per tutte le categorie di persone. All’interno di questa celebrazione si svolge il rito dell’adorazione della croce.
SABATO SANTO
Giorno di silenzio, di penitenza e di meditazione.
Il digiuno e l’astinenza sono raccomandati anche oggi.
La sera, la comunità si riunisce per la “madre di tutte le veglie”: la veglia Pasquale. Essa inizia fuori dalla chiesa con la benedizione del fuoco. I fedeli si introdurranno in chiesa guidati dalla luce del cero pasquale, simbolo di Cristo Risorto.
A quella luce accenderanno le loro candele.
Viene poi recitato il “preconio pasquale”, dove si fa memoria dei grandi interventi di Dio nella storia del suo popolo.
Segue la lunga liturgia della Parola, dove si ripercorre la storia della salvezza.
Dopo l’ultima lettura dell’Antico Testamento, si intona solennemente il gloria e si suonano le campane: Cristo è Risorto!
DOMENICA
É il giorno della risurrezione.
I Vangeli narrano della scoperta del sepolcro vuoto e delle apparizioni del Risorto.
Si recita la sequenza di Pasqua.
Per otto giorni (ottava di Pasqua) si recita il gloria.
PREGHIERE PER BENEDIRE LA MENSA
GIOVEDÌ SANTO
Nel giorno in cui Gesù, tuo figlio ha celebrato l’ultima cena, facendosi cibo per l’umanità, rendici capaci, o Padre, di condividere con i nostri fratelli ciò che abbiamo e ciò che siamo sull’altare della vita.
Gradisci o Padre il nostro grazie per il pane quotidiano, quello spirituale e quello materiale di cui stiamo per cibarci e che ti chiediamo di benedire, per Cristo nostro Signore.
Amen
VENERDÌ E SABATO SANTO
Nei giorni in cui ricordiamo il sacrificio di tuo Figlio sulla croce, ti affidiamo, o Padre, tutti i crocifissi di questa terra, soprattutto i malati, i poveri, i perseguitati, le persone che soffrono la solitudine.
Tu che hai voluto essere vicino a tutti noi donandoci Gesù, aiutaci ad essere pieni di compassione, consumando con gratitudine e sobrietà il cibo che ora ci dai. Per Cristo nostro Signore.
Amen
PASQUA
Sii benedetto Dio Padre nostro per questo giorno di Pasqua. Il tuo Figlio si propone a noi come Signore della vita e della morte.
Nella gioia della risurrezione gradisci il nostro ringraziamento per l’abbondanza dei tuoi doni.
Accogli il nostro grazie, e concedici di prendere questo pasto nella gioia e nella luce del Cristo risorto.
Lui che è vivo e regna nei secoli dei secoli.
Amen
CHI NON AVESSE RICEVUTO IL SACCHETTINO DELL’OLIVO BENEDETTO NELLA DOMENICA DELLE PALME, POTRÀ TROVARLO IN CHIESA NEI GIORNI SEGUENTI
ATTENZIONE: IL CATECHISMO DEI RAGAZZI È SOSPESO DA GIOVEDÌ. RIPRENDERÀ MARTEDÌ 11 APRILE
