Sabato 27 maggio 2023 a Campalto (VE) si è tenuta l’assemblea ecclesiale del Vicariato di Favaro-Altino di sabato 27 maggio 2023 a Campalto (VE) con Mons. Erio Castellucci, Arcivescovo di Modena-Nonantola, Vescovo di Carpi e Presidente del Comitato nazionale del Cammino sinodale.
Il titolo provocatorio “Cristiani senza Chiesa e senza fede? Cosa lasciare e cosa tenere nella Chiesa del futuro” ha sollecitato interessanti riflessioni e diverse domande.
Alcuni spunti di riflessione
All’inizio dell’assemblea ecclesiale Mons. Castellucci ha ricordato la bella figura di don Milani e come fino agli anni ’60 non ci fosse una frattura tra educazione in famiglia e educazione religiosa: un bambino anche con genitori non credenti comunque a scuola o tra amici respirava gli stessi valori.
Si è soffermato sui consigli pastorali e il consiglio per le attività economiche, organismi che non corrispondono più agli intenti per i quali erano stati formati. Si sente un gran bisogno di superare il parallelismo tra la funzione deliberativa e la funzione consultiva. I consigli hanno la funzione consultiva (In alcuni casi la consultazione da parte del prete e del vescovo è obbligatoria, in altre è facoltativa) ma si sente sempre più il bisogno di creare assieme un consenso per una decisione. Questo sarà il compito dell’Assemblea sinodale di ottobre 2023, perché ci si rende conto che questa situazione rende i laici disamorati.
Altro aspetto toccato è l’iniziazione cristiana, che si mostra fallace e inadeguata perché ancora impostata su un modello che non corrisponde più al tessuto socio-religioso attuale. Negli anni ’60 si studiava il catechismo di Pio X, basato su domande e risposte e che funzionava. Tutta o quasi la società era cristiana, si respiravano gli stessi concetti e valori sia in famiglia che fuori. Si è proseguito con l’idea di insegnare, trasmettere contenuti slegati dalla vita concreta, ignorando i cambiamenti.
Oggi occorre ripartire da zero, non dando per scontato nulla. Quello a cui si dovrebbe puntare è l’iniziazione cristiana integrale/esperienziale insegnata da Gesù. Papa Francesco ha detto che “la realtà è più grande dell’idea”. Invece di partire nella catechesi da concetti e poi tradurli in pratica, occorre fare il passaggio inverso, ossia partire dalla persona, vivere l’esperienza, rifletterci e confrontarla com la persona di Gesù, col Vangelo che parla alla vita, alle domande, ai problemi e alle speranze dell’uomo.
I video
Mettiamo a disposizione i video dell’assemblea ecclesiale per riprenderne questi e altri contenuti offerti da mons. Castellucci e proseguire la riflessione dentro il cammino sinodale:
- Relazione di Mons. Castellucci
- Dialogo in assemblea
